SOSTENIBILITÀ:
da non prendere sottogamba.
Il nostro impegno per dei collant eco-responsabili
Team gonne e amanti degli abitini: è a voi che ci rivolgiamo.
I collant sono una cosa di tutti i giorni. Tuttavia, i collant classici sono piuttosto inquinanti nella produzione e difficilmente riciclabili. E, come ben saprai, la loro vita è relativamente breve... Perché questi piccoli esserini sono fragili.
Non è possibile continuare così. Quindi, senza ulteriori indugi, scopri quali decisioni abbiamo preso per limitare l'impatto ambientale di Gambettes Box.
Un passo avanti
Tutto quello che succede presso Gambettes per ridurre la nostra impronta di carbonio.
Nel 2020, rispetto al 2019, la nostra impronta di carbonio è già stata ridotta del 39%.
Utilizzare materiali riciclati per produrre i nostri collant.
Creare tutti i nostri capi beachwear con materiali di origine naturale certificati da organizzazioni etiche ed eco-consapevoli.
Imballaggio riciclato e riciclabile, ridotto al minimo indispensabile.
Twist Again, la nostra iniziativa di rivalorizzazione di collant usati.
Continuiamo sulla nostra strada
Abbiamo iniziato a testare i collant a base biologica e continuiamo la nostra operazione Twist Again, in modo che i tuoi collant possano essere rivalorizzati in qualsiasi momento dell'anno.
In ciascuna di queste schede qui sotto, vedrai i punti di evoluzione di Gambettes. Se vuoi saperne di più, cliccaci pure.
SOSTENIBILITÀ:
da non prendere sottogamba.
Il nostro impegno per dei collant eco-responsabili
Team gonne e amanti degli abitini: è a voi che ci rivolgiamo.
I collant sono una cosa di tutti i giorni. Tuttavia, i collant classici sono piuttosto inquinanti nella produzione e difficilmente riciclabili. E, come ben saprai, la loro vita è relativamente breve... Perché questi piccoli esserini sono fragili.
Non è possibile continuare così. Quindi, senza ulteriori indugi, scopri quali decisioni abbiamo preso per limitare l'impatto ambientale di Gambettes Box.
Un passo avanti
Tutto quello che succede presso Gambettes per ridurre la nostra impronta di carbonio.
Nel 2020, rispetto al 2019, la nostra impronta di carbonio è già stata ridotta del 39%.
Utilizzare materiali riciclati per produrre i nostri collant.
Creare tutti i nostri capi beachwear con materiali di origine naturale certificati da organizzazioni etiche ed eco-consapevoli.
Imballaggio riciclato e riciclabile, ridotto al minimo indispensabile.
Twist Again, la nostra iniziativa di rivalorizzazione di collant usati.
Continuiamo sulla nostra strada
Abbiamo iniziato a testare i collant a base biologica e continuiamo la nostra operazione Twist Again, in modo che i tuoi collant possano essere rivalorizzati in qualsiasi momento dell'anno.
In ciascuna di queste schede qui sotto, vedrai i punti di evoluzione di Gambettes. Se vuoi saperne di più, cliccaci pure.
Impegnarsi per inquinare meno
Il problema dei collant realizzati al giorno d'oggi?
Sono molto inquinanti da produrre, poiché vengono tessuti con un mix di poliammide ed elastan: derivati della plastica.
Non possono essere riciclati, perché l'elastan va riciclato separatamente dalla poliammide. E la tecnologia per farlo non esiste (ancora).
Sono molto inquinanti da produrre, poiché vengono tessuti con un mix di poliammide ed elastan: derivati della plastica.
Non possono essere riciclati, perché l'elastan va riciclato separatamente dalla poliammide. E la tecnologia per farlo non esiste (ancora).
Il nostro fornitore, un'azienda a conduzione familiare con sede 100% italiana, vicino al Lago di Garda, è d'accordo con noi sulla necessità di ripensare il tutto, così abbiamo iniziato a cercare soluzioni insieme.
Gambettes cambia le carte in tavola.
Come affronteremo il problema?
RICICLO
Dal 2020, siamo in grado di offrirti il nostro primo collant tessuto
da scarti di filato, materie prime che i produttori di collant
di solito buttano via. Scaccomatto agli sprechi.
MINORE INQUINAMENTO
Questi scarti di filato sono ANCHE meno inquinanti,
senza compromettere il comfort del collant.
Si tratta di un intreccio di fibre di poliammide Q-NOVA®, prodotto da Fulgar (per i collant):
-40% di acqua in meno E ANCHE il 50% di CO2 in meno nella produzione
rispetto alla poliammide convenzionale
Creato da risorse
rinnovabili
Il tutto è stato mescolato con fibre di elastan Roica, prodotte da Asahi Kasei (per la flessibilità del materiale):
Filati realizzati senza
prodotti chimici
Si decompongono senza
rilasciare sostanze nocive
Infine, ben tessuti e ben riciclati, i nostri collant sono certificati GRS, il che garantisce che almeno il 60% delle fibre sia riciclato e che siano ecologicamente, eticamente e socialmente green.
Gambettes cambia le carte in tavola.
Tu non sentirai la differenza, ma l'ambiente sì.
Testiamo i materiali del futuro
Nell'aprile 2021 abbiamo lanciato i primi collant a base di ricino. È il modo migliore per ridurre la quota di materiali non rinnovabili nei nostri collant, poiché il ricino è un materiale naturale e quindi rinnovabile che cresce con poca acqua ed è certificato OEKO-TEX.
E lo stile Gambettes
ne risente?
Perderemo il nostro stile caratteristico? No. È vero che queste tecniche rendono più difficile la realizzazione di alcuni motivi, ma stiamo lavorando duramente per assicurarci di non perdere il nostro stile. Abbiamo una reputazione da difendere!
Il trasporto
conta
Non potremmo essere eco-responsabili senza pensare al modo migliore per farti arrivare i nostri tessuti. E il modo migliore è non lasciare l'Europa per la produzione e il trasporto. I nostri collant sono prodotti in Italia e inseriti nella loro Box in Spagna. In ogni caso, ti interesserà sapere che non spediamo mai per via aerea: nessun trasporto aereo è coinvolto nella spedizione dei tuoi prodotti!
Ti aggiorniamo sempre su quello che facciamo e sulle nostre iniziative
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I capi estivi Gambettes
Ogni estate, la Gambettes Box sostituisce le sue calze con il beachwear.
Immaginiamo 3 capi (pantaloncini, short, gonna, vestitini...) che mettano in risalto le gambe.
ULTIMI COLLANT
RITORNO DEI COLLANT
ULTIMI COLLANT
RITORNO DEI COLLANT
L'estate green, per te
Non è solo in inverno che bisogna ripensare a ciò che ti inviamo.
I nostri vestitini estivi possono anche loro essere ad alta impronta idrica.
Ma dall'estate 2020 non riusciamo più a immaginare una sola estate senza outfit eco-consapevoli. Dalla confezione al prodotto finale, le nostre box estive saranno prodotte con materiali organici più naturali e biodegradabili, che richiedono meno acqua
e generano meno emissioni nocive per il pianeta.
Cotone morbido e virtuoso
Abbiamo lavorato su un prodotto realizzato in cotone
organico, 100% biodegradabile.
100% biodegradabile
Richiede una quantità d'acqua 10 volte inferiore
rispetto al cotone convenzionale
Coltivato senza pesticidi o insetticidi
nei campi (quindi più delicato per il terreno
e, tra l'altro, per la tua pelle)
Una viscosa ecologica
La viscosa deriva dalla cellulosa del legno, quindi è una materia prima naturale...
Il problema è che il suo processo di produzione è molto inquinante: per trasformare la cellulosa in fibra è necessario utilizzare solventi molto inquinanti. E quando è il momento di smaltire questi solventi, spesso vengono scaricati a dismisura nei fiumi, inquinando gravemente il sistema idrico e le falde acquifere.
Per continuare a immaginare outfit in viscosa, che hanno il vantaggio di essere leggeri
e fluidi, abbiamo provato la viscosa Ecovero certificata "Lenzing". Il legno utilizzato proviene da foreste gestite in modo sostenibile e per la produzione delle fibre si utilizzano meno solventi e soprattutto un diverso tipo di solvente che rispetta gli standard europei.
L'impatto di questa produzione non è ancora ideale, ma è ridotto al minimo.
50% in meno di acqua e una quantità molto inferiore di energia
da combustibili fossili per la produzione rispetto alla viscosa convenzionale
Riciclabile, biodegradabile
Condizioni di lavoro eque certificate
E nel 2022?
Vorremmo produrre capi da spiaggia al 100% made in Europe per ridurre l'impatto di carbonio legato al trasporto dei nostri prodotti.
E il trasporto?
Tutto ci arriva via mare e non in aereo,
ovviamente. Quindi l'impatto ambientale
è 60 volte inferiore.
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Obiettivo: meno rifiuti
Abbiamo iniziato a contare tutto ciò che componeva la nostra box ogni mese:
una busta + una scatola + un depliant + i due anelli di cartone che stanno dentro e intorno a ogni paio di collant. Mmmh... È un po' troppo, no? Quindi riduciamo drasticamente il tutto.
La diagnosi degli esperti
Per progettare in modo ecologico la confezione perfetta,
abbiamo avuto bisogno dell'aiuto di un gruppo di esperti.
Il Gambettes Club, composto dai nostri abbonati
più fedeli, ci ha dato il suo parere:
Il volantino extra: abbiamo stampato (con inchiostri riciclabili) le foto e l'editoriale direttamente sulla confezione di spedizione. E tutto è made in France, compresa l'origine della carta.
Abbiamo mantenuto i piccoli inserti per i collant, in modo che tu possa conservarli e riconoscere le tue calze.
Una nuova era per la Box.
Life in plastic:
it's not fantastic
Per ridurre la quantità di rifiuti derivanti dalla tua Gambettes Box,
abbiamo cambiato due cose:
1. Razionalizziamo l'uso della carta: abbiamo dimezzato il consumo eliminando il volantino dalla box. Le foto e i testi non sono mica scomparsi: ora sono stampati sulla confezione di spedizione!
2. Per essere più rispettosi della natura, abbiamo optato per confezioni dal design ecologico con un minore impatto sull'ambiente durante la creazione, ma anche una volta gettate via. Abbiamo privilegiato materiali riciclati e riciclabili al 100%, abbiamo scelto anche colle e inchiostri riciclabili e... la plastica? Le abbiamo detto "ciao ciao".
Una nuova era per la Box.
Riciclare la Box
Tutta la carta utilizzata per le Gambettes è riciclabile, quindi non preoccuparti:
va tutto nella raccolta della carta. Probabilmente lo sapevi già, ma ci teniamo a rassicurarti.
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La vita di un collant
Altro giro, altra corsa
Riciclare i collant danneggiati per trasformarli direttamente in nuovi sarebbe un sogno. Purtroppo non è così facile. Per ragioni tecniche non è ancora possibile e se getti un paio di collant nella tua normale spazzatura verrà bruciato o sotterrato... E sarà quindi inquinante.
Ci siamo messi di impegno per trovare un piano B. È così che abbiamo ideato l'Operazione Twist Again, che stiamo organizzando con l'aiuto di Provence TLC, un'azienda che trasforma i collant in granuli che possono essere riutilizzati in altri settori. Per esempio, per realizzare cassette delle lettere dove, chissà, verranno depositate future Gambettes. Nel febbraio 2020, ad esempio, abbiamo salvato 2.000 paia dalla spazzatura.
E stiamo già lavorando a una soluzione a lungo termine.
Hai delle idee
per riutilizzare
i collant
danneggiati?
Presto una soluzione per i collant nuovi che non desideri indossare
Stiamo pensando a una soluzione di scambio tra le nostre abbonate, in modo che nessun collant venga abbandonato in fondo al cassetto.
Lunga vita alla maglia
Come si fa a far durare i collant? Non nascondiamo che esiste un fattore fortuna, la rottura può verificarsi praticamente ovunque... e non c'è molto da fare. Abbiamo comunque 2 o 3 suggerimenti che possono aiutarti, dalla scelta del detersivo all'arte del lavaggio... Vuoi saperne di più?
Una nuova vita
I collant bucati non sono una tragedia: hanno ancora un potenziale. Ad esempio, puoi crearci elastici, spugne... Abbiamo raccolto le vostre migliori idee per riutilizzarli.
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